Livello Avanzato
Durata 2 giorni
Zona 4000 delle Alpi
Una delle più belle ascensioni in quota della catena del Monte Bianco. Si sviluppa in una cornice ambientale selvaggia ed eccezionale.
Ascensione lunga e delicata, aerea, prevalentemente su roccia ma con svariati passaggi di misto, inframezzata da numerose corde doppie.
Lungo la traversata si salgono il Corne du Diable (4064), Pointe Chaubert (4074), Pointe Mediane (4097), Pointe Carmen (4107), L’Isolèe (4114), Mont Blanc du Tacul (4248)
Descrizione Tecnica
Questa splendida cresta, che scende verso sud/est dal Mont Blanc du Tacul, tutta seghettata di affilatissime guglie, offre le maggiori difficoltà in arrampicata su roccia. A parte l’accesso al Col du Diable, che avviene superando un canale di neve e ghiaccio dal Cirque Maudit, il superamento delle cinque torri della cresta si svolge in arrampicata su un solido granito. L’ultima parte della cresta presenta difficoltà più moderate su terreno misto. L’accesso al Cirque Maudit avviene direttamente dal Rifugio Torino (3371 m) attraverso il Ghiacciaio del Gigante.
Equipaggiamento
normale dotazione alpinistica
caschetto, imbrago, piccozza e ramponi.
abbigliamento idoneo ad un ambiente di alta montagna
Info
Difficoltà:
IV/ V grado.
Condizione fisica: ottimo allenamento e adattamento alla quota.
Preparazione tecnica: Capacità di arrampicare su roccia fino al VI grado, buona tecnica su misto con i ramponi.
Dislivello in salita:
Rifugio Torino – Mont Blanc du Tacul 1250 m. Tempo 12 ore.
Dislivello in discesa:
Mont Blanc du Tacul – Refuge Des Cosmiques 700 m. Tempo 2,5 ore.
Refuge Des Cosmiques – Rifugio Torino discesa 450 m salita 250 m. Tempo 3 ore.
Numero di persone: 1